Turismo enogastronomico: ottimizza la tua casa vacanze per gli amanti del buon cibo

Turismo enogastronomico: ottimizza la tua casa vacanze per gli amanti del buon cibo

Parliamoci chiaro: oltre ai paesaggi naturali mozzafiato e alle città ricche di storia, ciò che attrae la maggior parte dei turisti a visitare Italia è il buon cibo. Da nord a sud, dai pizzoccheri agli arancini, il Bel Paese ha molto da offrire per gli appassionati di turismo enogastronomico, alla ricerca di odori, sapori e tradizioni.

In qualità di proprietario o gestore di case vacanza, puoi approfittare di questa tendenza. Dato che ogni regione italiana ha i suoi piatti tipici, non importa dove si trovi la tua casa vacanza: troverai sempre qualche ricetta locale interessante, negozio di prodotti tipici, mercato o fiera alimentare che possa suscitare l’interesse dei tuoi ospiti. In questo articolo abbiamo raccolto alcune informazioni interessanti e consigli pratici per aiutarti a sfruttare al meglio la tradizione enogastronomica italiana, ottimizzando il tuo affitto breve per gli amanti del vino e del buon cibo.

Cosa si intende per turismo enogastronomico?

In senso stretto, quando parliamo di turismo enogastronomico ci riferiamo a quei viaggi che vengono organizzati con lo scopo principale di scoprire la tradizione enogastronomica di un territorio. Tutti possono partecipare a questa forma di turismo: persone che lavorano nell’industria alimentare, ristoratori e cuochi in cerca d’ispirazione ma anche persone comuni con la passione per il buon cibo, vino, birra e bevande. Inoltre, il turismo enogastronomico non è elitario: il cibo locale è spesso alla portata di tutti e chiunque può assaporarlo con le proprie papille gustative.

La tradizione culinaria è spesso vista come un mezzo per mettere i viaggiatori in contatto con la cultura locale: non potrai mai capire a fondo un paese se non assaggi i piatti che vi si sono sviluppati nei secoli, nutrendo i suoi abitanti e accompagnandone le celebrazioni e le festività.

Infine, questa forma di turismo può essere combinata con altri tipi di viaggio. Stai programmando un viaggio in Portogallo per fare surf? Durante il viaggio, assaggia del baccalà pescato in mattinata con un sorso di Porto. Hai prenotato una casa vacanze al mare per goderti le spiagge in Puglia? Non dimenticare di gustare un piatto di orecchiette alle cime di rapa e del capocollo.

Prodotti made in Italy: la crescita del turismo enogastronmico in Italia

Il turismo enogastronomico italiano è in crescita costante. Secondo “Rapporto Sul Turismo Enogastronomico Italiano 2023“, curata da Roberta Garibaldi, il 58% degli intervistati ha compiuto almeno un viaggio nello scorso anno incentrato sull’enogastronomia. Si tratta di almeno 9,6 milioni di turisti italiani a spasso per lo stivale alla scoperta del buon cibo, vino, birra ed altri prodotti culinari.

Ma la famosa Dieta Mediterranea, semplice, sana e gustosa, non attrae solo gli italiani. Anche i turisti internazionali sono interessati alla cucina italiana, di cui spesso sanno ben poco. Avrai la possibilità di sorprenderli mostrando loro come la carbonara sia solo uno dei piatti prelibati della tradizione gastronomica del Lazio e come i campani non mangino pizza a colazione, pranzo e cena.

Turismo enogastronomico: ottimizza la tua casa vacanze per gli amanti del buon cibo

Tendenze di viaggio legate al turismo enogastronomico

Altri trend da tenere a mente connessi con il turismo enogastronomico in Italia sono:

  • Esperienze a 360°. Il significato di viaggiare è cambiato negli ultimi anni: da una visita alle destinazioni più famose, ora la maggior parte dei turisti vuole scoprire nuove mete e viverle appieno come una persona del posto. Questo aspetto si sposa bene con il turismo enograstonomico, in quanto le degustazioni, le visite agli agriturismi e alle aziende agricole nelle zone rurali offrono ai viaggiatori l’esperienza a 360° che cercano.
  • Accesso semplice e diretto. L’accesso e la fruizione delle proposte enogastronomiche deve essere semplice e senza ostacoli. Come registrato nel Rapporto Sul Turismo Enogastronomico Italiano, il 63% degli intervistati dichiara di voler prenotare delle visite alle aziende di produzione, ma solo il 23% le ha acquistate dal sito e il 20% tramite intermediari. I turisti non vogliono fare fatica in vacanza per cui, come proprietario di un affitto breve, dovrai assicurarti di fornire loro tutto ciò di cui hanno bisogno.
  • Sostenibilità. Si tratta della nuova parola d’ordine a livello globale. Negli ultimi anni il turismo sostenibile ha registrato un vero e proprio boom, come riportato, ad esempio, nel Report annuale sui viaggi sostenibili di Booking.com, uno dei principali siti di prenotazione per case vacanze, hotel e non solo al mondo. Offrire alloggi ecologici in cui gli ospiti possano sperimentare e degustare la cucina locale, magari con prodotti a chilometro 0, è una carta vincente. Non solo farai qualcosa di buono per il pianeta, ma potresti anche aumentare i tuoi profitti.
  • Salute e relax. In vacanza, sempre più persone cercano soluzioni salutari, che permettano loro di rilassarsi e di dedicarsi al benessere della mente e del corpo. Secondo uno studio di HomeToGo, il 64% degli intervistati affermano che il relax è una delle loro priorità in viaggio. Per la mente, una soluzione di digital detox può essere d’aiuto. Per il corpo invece, c’è la Dieta Mediterranea: sana, equilibrata e gustosa.

Come adattare la tua casa vacanze agli amanti di vino e prodotti italiani

Ora che abbiamo dato un’occhiata alle ultime tendenze legate al turismo enogastronomico, cosa puoi fare per ottimizzare la tua casa vacanze per gli ospiti alla ricerca di esperienze culinarie indimenticabili?

1. Mostra prodotti tipici negli annunci delle tue case vacanze

Alcuni turisti scelgono case vacanze in zone la cui tradizione enogastronomica li interessa. Altri potenziali ospiti, invece, potrebbero non essere a conoscenza del patrimonio culinario della zona in cui si trova la tua proprietà. Per attirare entrambe le categorie, devi assicurarti di mettere in evidenza i prodotti locali, le fiere gastronomiche e i mercati alimentari della zona sia nei tuoi annunci sui portali di prenotazione che nel tuo sito web di prenotazione diretta.

Delle foto professionali sono sempre utili per far venire l’acquolina in bocca ai tuoi ospiti. Assicurati però di mostrare per prima cosa la tua proprietà, le diverse stanze e le attrezzature disponibili, aggiungendo immagini di prodotti locali, aziende agricole e vigneti nelle vicinanze solo in secondo luogo. Inoltre, puoi decidere di aggiungere alcune righe nella descrizione dell’annuncio della tua casa vacanze, sottolineando le esperienze enogastronomiche disponibili.

Se l’offerta culinaria locale è il tuo punto di forza, ad esempio se hai una fattoria dove coltivi ortaggi, una vigna o un frutteto, puoi aggiungere un video che mostri ai tuoi potenziali ospiti cosa potranno gustare durante il loro soggiorno presso la tua proprietà.

2. Condividi eventi e sagre locati sui tuoi social media

Utilizzare i social network per pubblicizzare la tua casa vacanza può aiutarti a raggiungere un pubblico più vasto e a costruire il tuo marchio. Tuttavia, a volte può essere difficile trovare argomenti per i tuoi post.

Foto e video di piatti locali, fiere, eventi gastronomici e mercati alimentari possono aiutarti ad arricchire il tuo feed sui social media e ad attirare turisti appassionati di cibo e vino. Le sagre di paese si svolgono tutto l’anno e possono aiutarti ad attirare ospiti sia in alta che in bassa stagione. Pensa per esempio alla Fiera Nazionale del Fungo Porcino di Albareto, alla Sagra degli Arrosticini di Civitella Casanova, alla Sagra del Pesce di Camogli o alla Festa della Focaccia di Recco.

Inoltre, esistono diverse fiere alimentari specifiche per i ristoratori che puoi usare a tuo vantaggio. Cibus per esempio, il Salone Internazionale dell’Alimentazione che si svolge ogni anno a Parma, è uno degli eventi più rilevanti nel settore dell’agroalimentare italiano e attira ogni di 50.000 visitatori.

3. Fornisci tutte le informazioni rilevanti la tua guida digitale per ospiti

Mentre nell’annuncio della tua casa vacanze e nel tuo sito web di prenotazione diretta puoi introdurre l’argomento ed elencare alcune esperienze enogastronomiche locali, la tua guida digitale per ospiti è il luogo in cui puoi condividere tutte le informazioni essenziali.

Ecco alcune informazioni che puoi condividere:

  • Nomi e breve storia dei prodotti tipici consigliati
  • Ristoranti, locali e bar frequentati dalle persone del posto
  • Ristoranti storici o gourmet per esperienze uniche
  • Cibo di strada consigliato e dove trovarlo
  • Mercati e fiere agricole della zona
  • Strade del vino, cantine aperte e itinerari enogastronomici
  • Date e indirizzi per festival del cibo e sagre locali

Turismo enogastronomico: ottimizza la tua casa vacanze per gli amanti del buon cibo

4. Proponi degustazioni vinicole, visite a caseifici e aziende agricole come extra

Come visto nel Rapporto Sul Turismo Enogastronomico Italiano 2023, sebbene l’interesse per esperienze enogastronomice locali sia alto, sono pochi i turisti che si attivano per prenotarle. In fin dei conti, le vacanze sono fatte per rilassarsi e spesso può essere complicato prenotare delle attività, soprattutto in un’altra lingua.

Per offrire ai tuoi ospiti un’esperienza indimenticabile e guadagnare qualche soldo in più, puoi offrire loro queste esperienze come extra. Prenota per loro delle degustazioni ad aziende vinicole, distillerie, birrifici. Organizza un tuor enogastronomico locale a piedi o in bicicletta. Pianifica delle lezioni di cucina con cuochi o artigiani del settore alimentare della zona. Acquista per loro i biglietti per visitare una fabbrica di cioccolato, un caseificio o una panetteria. Offri un cestino da picnic, un pacchetto aperitivo o una colazione inclusa con il meglio dell’offerta enogastronmica locale. Le possibilità di upselling sono infinite e i tuoi ospiti apprezzeranno molto quello che offri.

5. Prepara un regalo di benvenuto con prodotti locali

Per alcuni host e proprietari di case vacanza, offrire un regalo di benvenuto ai propri ospiti sembra una spesa inutile. La verità è che si tratta di un investimento che vale la pena fare, soprattutto perché tutte le regioni italiane hanno a disposizione deliziosi prodotti locali che, se sai dove acquistarli, non sono poi così costosi.

Che si tratti di una bottiglia di vino, dei taralli, quale bacio di dama o prodotti del tuo orto, offrendo un pensiero di benvenuto sarai in grado di arricchire l’esperienza dei tuoi ospiti. In questo modo, potrai ricevere un commento positivo al termine del soggiorno dei tuoi ospiti. Dato che la maggior parte dei siti di prenotazione si basa fortemente sulle recensioni positive per permetterti di posizionarti più in alto nelle ricerche, spendere un minimo per un regalo di benvenuto potrebbe non essere una cattiva idea.

Sfrutta il turismo enogastronomico per generare profitti anche in bassa stagione

L’Italia ha molto da offrire per gli appassionati di buon vino e buona cucina e tu, come proprietario o gestore di case vacanze, hai molto da guadagnare. Ovunque si trovi il tuo alloggio turistico, troverai qualcosa d’interessante per i turisti enogastronomici.

Fai una breve ricerca e scopri cosa ha da offrire la tua zona nelle diverse stagioni. Entra in contatto con gli artigiani del settore alimentare, le aziende agricole e gli esperti di prodotti locali. Condividi eventi enogastronomici ed altre informazioni culinarie con i tuoi potenziali ospiti e trasformale in un punto di forza che ti aiuti a distinguere la tua casa vacanze dalla concorrenza. Crea offerte extra che permettano ai tuoi ospiti di godere dell’offerta culinaria tradizionale senza alcuno sforzo. In questo modo, potrai attirare più ospiti presso la tua struttura e riempire i calendari sia in alta che in bassa stagione.

Un channel manager per la gestione della tua casa vacanze

Per concludere, il turismo enogastronomico potrebbe essere la carta vincente per il successo delle tue case vacanze. Per gestire la tua attività in modo efficiente e professionale, considera l’utilizzo di un channel manager come Smoobu. Questo software gestionale sincronizza automaticamente e in tempo reale i calendari dei diversi portali di prenotazione e del tuo sito web di prenotazione diretta, evitando quindi il rischio di overbooking.

Oltre a questa funzione principale, Smoobu offre una serie di ulteriori funzioni e integrazioni che ti permettono di automatizzare una moltitudine di attività manuali quotidiane, consentendoti di risparmiare tempo e migliorare l’esperienza dei tuoi ospiti. Vuoi saperne di più? Prova Smoobu gratuitamente per 14 giorni e valuta tu stesso se questa è la soluzione che stai cercando per rendere la gestione dei tuoi affitti brevi semplice ed efficace.

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