Raccolta differenziata e TARI per proprietari di case vacanze

Come proprietario o gestori di un affitto breve, ci sono molte cose che puoi fare per ridurre l’impronta ecologica della tua attività. Una di queste è la raccolta differenziata. Assicurarti che tu e i tuoi ospiti separiate i rifiuti è importante non solo perché la spazzatura danneggia gravemente l’ambiente, ma anche perché potresti essere multato se non ricicli correttamente!

In questa guida completa scoprirai alcuni accorgimenti e trucchi per garantire una corretta raccolta differenziata presso la tua struttura ricettiva, sia essa una casa vacanza, un bed&breakfast o un affittacamere. Inoltre, parleremo della tassa sui rifiuti, (TARI) di chi è responsabile del pagamento e di come puoi ottenere degli sconti.

Il riciclaggio dei rifiuti in Italia

L’Italia non è mai stata famosa per la gestione dei rifiuti. Eppure, negli ultimi decenni, abbiamo fatto enormi passi avanti.

Secondo i dati condivisi durante la Conferenza Nazionale dell’Industria del Riciclo del dicembre 2022, l’Italia è riuscita a passare da un 9,4% di rifiuti riciclati nel 1997 a circa il 63% per i rifiuti urbani e il 70% per i rifiuti industriali nel 2022. L’industria italiana della gestione e del riciclo dei rifiuti è cresciuta in modo esponenziale, con quasi 5.000 aziende e oltre 235.000 dipendenti.

Consigli per la gestione dei rifiuti presso la tua casa vacanze

Ora, tutto questo cambiamento è stato guidato dalla cosiddetta strategia “delle 5 R” per la gestione dei rifiuti e per il passaggio a un’economia circolare. Che cos’è e come puoi usarla per ottimizzare la gestione dei rifiuti presso la tua casa vacanze?

Ridurre

Il modo migliore per limitare l’impatto ambientale della tua casa vacanza è produrre meno rifiuti. Come fare?

• Acquista prodotti senza imballaggio, quando possibile. Per esempio, se vuoi offrire della frutta con la tua colazione inclusa, prediligi quella sfusa piuttosto che confezionata.
• Preferisci articoli ricaricabili piuttosto che monouso, ad esempio per shampoo, bagnoschiuma e sapone per le mani.
• Evita le posate o i piatti di plastica: non solo sono dannosi per il pianeta, ma danno anche un aspetto scadente al tuo affitto breve.
• Se proprio non puoi evitare i prodotti con imballaggio, scegli quelli realizzati con materiale riciclato.
• Metti a disposizione dei tuoi ospiti delle borse riutilizzabili, nel caso in cui vogliano fare la spesa.

Riutilizzare

Molti prodotti possono avere una seconda vita, quando il loro scopo principale è terminato o quando si rompono.

Puoi riutilizzare i rifiuti della tua struttura turistica? Ecco alcuni esempi:

• Quando un dispositivo si rompe, cerca di ripararlo prima di buttarlo via.
• Se vuoi sostituire i mobili del tuo alloggio, puoi vendere quelli vecchi o regalarli.
• Molti prodotti possono essere riutilizzati come decorazioni. Bottiglie e lattine, per esempio, possono diventare porta candele o vasi di fiori.
• Potresti decidere di trasformare un vecchio lenzuolo in degli stracci per la polvere.
• Cerca idee online per il “riuso creativo”, potrai trovare molte ispirazioni!

Riciclare

Per riciclaggio dei rifiuti si intende la trasformazione, attraverso processi industriali, di un materiale di scarto in materia prima che possa essere utilizzata per la creazione di nuovi prodotti.

Chiaramente, in qualità di proprietario o gestore di una casa vacanza, non puoi fare molto per aiutare le industrie a riciclare plastica, carta, alluminio e vetro. Tuttavia, puoi assicurarti che la spazzatura gli venga recapitata separata correttamente.

Raccogliere

La raccolta e differenziazione dei rifiuti è a carico del cittadino. È chiaro che la quantità di rifiuti che raggiunge le industrie è troppo imponente per pensare che i lavoratori possano occuparsi di questo aspetto.

Per questo motivo, è importante che ogni individuo sia ben informato su come viene regolamentata la raccolta differenziata nel comune di residenza. Soprattutto se si gestisce una casa vacanza o un B&B e si hanno spesso ospiti.

Recuperare

Alcuni materiali di scarto non riutilizzabili possono essere inceneriti, permettendo un recupero di energia termina o elettrica.

Se ti assicuri di smaltire tutta la spazzatura in modo corretto, puoi contribuire anche tu a questa fase del processo di gestione dei rifiuti.

Come fare la raccolta differenziata presso la tua casa vacanze

Ora, l’importanza di separare correttamente i rifiuti nella tua casa vacanze è chiara. Tuttavia, come puoi tu, in qualità di gestore di un affitto breve, assicurarti che tutte le persone che passano dal tuo alloggio riciclino correttamente?

Come far riciclare i rifiuti ai tuoi ospiti

Assicurarsi che i tuoi ospiti riciclino i loro rifiuti può essere un compito impegnativo! Innanzitutto, soprattutto quando si accolgono spesso turisti internazionali, questi potrebbero non essere a conoscenza delle regole vigenti per la raccolta differenziata in Italia e nel tuo Comune specifico.

Inoltre, la maggior parte delle persone è meno disposta a impegnarsi quando è in vacanza. Ciò significa che, se riciclare diventa complicato, potrebbero decidere di non farlo.

Ecco tre consigli che puoi seguire per far sì che gli ospiti della tua casa vacanze riciclino i rifiuti correttamente.

Disponi di appositi bidoni per la raccolta differenziata

Ogni casa vacanze che si rispetti deve disporre dei bidoni per la raccolta differenziata. Devono essere facilmente accessibili e raggiungibili, in modo che gli ospiti non debbano fare alcuno sforzo per utilizzarli.

Nonostante siano le disposizioni delle diverse amministrazioni comunali a regolamentare la raccolta differenziata nei vari paesi italiani, dal 2017 si è arrivato ad un accordo univoco sui colori dei bidoni:

• Bidone giallo: riciclaggio plastica
• Bidone marrone: rifiuti organici
• Bidone blu: carta e cartone
• Bidone verde: vetro
• Bidone grigio: indifferenziata

Gran parte della spazzatura viene prodotta mentre si cucina, per cui potrebbe essere una buona idea posizionare piccoli bidoni per la raccolta differenziata in cucina. Il nostro suggerimento è di optare per contenitori grigi con coperchi colorati, in quanto tendono ad assorbire meno lo sporco.

Spiega come riciclare la spazzatura nella tua guida per ospiti

Hai preparato i diversi cestini per la raccolta differenziata. A questo punto, come puoi fare in modo che i tuoi ospiti li usino correttamente?

Come già detto in precedenza, diversi paesi possono avere regole differenti su cosa si butta in un determinato contenitore. Ad esempio, in Italia il Tetra Pak va nella carta, in Germania va nella plastica.

Questo significa che se vuoi che i tuoi ospiti riciclino, dovrai spiegare loro come farlo. Ti consigliamo di:

• includere una spiegazione approfondita dei colori dei bidoni e un elenco di cosa si butta in ognuno di essi nella tua guida digitale per ospiti. Assicurati di tradurre l’elenco nella lingua madre dell’ospite.
• aggiungere un’immagine esplicativa vicino ai rifiuti, in modo che i tuoi ospiti non debbano controllare il telefono ogni volta che non sanno in che bidone buttare i rifiuti.

Con l’affermarsi del turismo sostenibile, è probabile che molti dei tuoi ospiti apprezzeranno il tuo sforzo e seguiranno le tue indicazioni sulla corretta separazione dei rifiuti.

Offri incentivi e vantaggi per gli ospiti che riciclano

Negli ultimi anni si sono sviluppate diverse soluzioni sostenibili nel settore turistico. Pensa ad esempio a quelle strutture ricettive che chiedono agli ospiti se vogliono che gli asciugamani vengano cambiati ogni giorno o meno. In alcuni casi, hotel, ostelli o bed&breakfast offrono persino uno sconto se l’ospite decide di optare per l’opzione più ecologica.

Perché non fare lo stesso con la raccolta differenziata dei rifiuti?

Uno sconto sull’entrata a un museo, un biglietto giornaliero gratuito per i trasporti pubblici, un buono per un negozio locale, un regalo di benvenuto: gli incentivi che gli potresti offrire sono molti.

Assicurati che gli addetti alle pulizie facciano la raccolta differenziata

I lavori di pulizia in una casa vacanza sono una grande fonte di rifiuti. Immagina di avere un nuovo ospite ogni weekend: dovrai pulire bene alla fine di ogni soggiorno e questo creerà inevitabilmente della spazzatura.

Quando pulisci l’alloggio da te, puoi tranquillamente differenziare i rifiuti. Ma se ti rivolgi a un’impresa di pulizie, come puoi assicurarti che la persona incaricata faccia lo stesso?

L’opzione migliore è decidere di lavorare con un’impresa di pulizie che si impegni apertamente nel campo della sostenibilità. Se non ce n’è una specifica nella tua zona, puoi comunque contattare i servizi di pulizia disponibili e assicurarti che differenzino i rifiuti.

Suggerimento di Smoobu: il nostro channel manager collabora con una serie di partner che si occupano di servizi di pulizia per case vacanze. Per saperne di più, dai un’occhiata alle nostre integrazioni.

Smaltisci correttamente i rifiuti speciali della tua casa vacanze

Prima o poi un mobile o un dispositivo elettronico della tua casa vacanze si romperà e dovrai buttarlo via. Con il viavai di tante ospiti, è inevitabile.

I rifiuti speciali richiedono un trattamento diverso rispetto alla spazzatura quotidiana.

• Gli apparecchi elettronici vanno portati nelle isole ecologiche comunali che si dedicano allo smaltimento dei RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche).
• Per quanto riguarda i vecchi mobili, devono essere portati in discarica. Qui gli addetti alla gestione dei rifiuti li invieranno a impianti di trattamento appropriati a seconda del materiale di cui sono fatti.
• Infine, ci sono molte aziende che, dietro pagamento, possono venire nella tua casa vacanza, raccogliere i rifiuti speciali e smaltirli di conseguenza.

Tassa sui rifiuti: la TARI

Ogni proprietario di un immobile arredato dovrà pagare la TARI, la tassa sui rifiuti che copre i costi relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Questo vale sia che il proprietario risieda nell’immobile sia che lo affitti a un ospite.

Invece, se possiedi una proprietà non abitabile, non allacciata a gas, luce e acqua, non dovrai pagare la TARI.

Chi paga la tassa sui rifiuti?

Il proprietario di una casa vacanza, bed&breakfast o affittacamere deve sempre pagare la tassa sui rifiuti?

In pratica sì. La normativa prevede che, se un ospite soggiorna per più di 6 mesi, dovrà occuparsi del pagamento della TARI.

Tuttavia, gli ospiti di una casa vacanza non si fermano per così tanto tempo. Per cui, il pagamento della TARI spetterà a te.

Quanto si paga di TARI per una casa vacanze?

L’importo della TARI non è fisso ma dipende da una serie di fattori. Il più importante è la dimensione della proprietà, ovvero la “superficie calpestabile”. Spetta al Comune di riferimento calcolare l’importo della tassa e inviare la notifica di pagamento al proprietario dell’immobile.

Esistono degli sconti sulla TARI?

Potresti avere diritto a uno sconto sul pagamento della tassa sui rifiuti in questi due casi:

• se il cassonetto più vicino alla tua proprietà si trova a distanza almeno di 300 metri puoi ricevere uno sconto fino al 40%.
• se condividi il cassonetto con un’attività commerciale o ti trovi in una zona dove il camion dei rifiuti passa raramente, puoi ottenere uno sconto fino all’80%.

Quali vantaggio comporta il riciclo dei rifiuti

I vantaggi di fare la raccolta differenziata presso la tua casa vacanze sono molti:

• Prima di tutto, fai qualcosa di buono per il pianeta.
• Inoltre, chiedendo ai tuoi ospiti di differenziare la spazzatura, eviterai di essere multato.
• Infine, al giorno d’oggi i viaggiatori apprezzano gli host che offrono alloggi sostenibili, per cui potresti ottenere recensioni positive e potenzialmente aumentare le tue prenotazioni.