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Truffe Airbnb: come gli host possono riconoscere ed evitare le frodi

Una guida completa per riconoscere le truffe, proteggere le tue prenotazioni e segnalare comportamenti sospetti in modo efficace.

Affittare su Airbnb può essere un’ottima fonte di reddito, ma espone anche a rischi. Negli ultimi anni, le truffe ai danni degli host sono aumentate: account falsi, pagamenti sospetti, link sconosciuti, ospiti che non sono chi dicono di essere.

Airbnb è una piattaforma basata sulla fiducia. Ma per gli host, fidarsi non significa abbassare la guardia. Al contrario: conoscere i segnali d’allarme e sapere come reagire è il primo passo per proteggere il proprio alloggio, i propri dati e la propria reputazione.

In questa guida vedremo le truffe più comuni su Airbnb, come evitarle e cosa fare se sospetti una frode. L’obiettivo? Continuare ad accogliere ospiti in sicurezza e con tranquillità.

Riepilogo rapido per host: come proteggersi dalle truffe

  • Gestisci tutto su Airbnb: mantieni comunicazioni e pagamenti sempre all’interno della piattaforma.
  • Attiva l’autenticazione a due fattori (2FA): assicurati che ogni utente con accesso al tuo account abbia attiva la protezione 2FA.
  • Attenzione a link esterni e richieste sospette: diffida di chi chiede trasferimenti di denaro, invia link esterni o propone di spostare la comunicazione fuori da Airbnb.
  • Verifica ogni anomalia: controlla con attenzione richieste di pagamenti extra, modifiche ai dettagli della prenotazione o reclami. Gestisci tutto tramite il Centro Soluzioni Airbnb.
  • In caso di problemi, segnala e documenta: segnala il messaggio sospetto, conserva tutte le prove e usa la protezione AirCover per copertura in caso di danni o responsabilità.

Navigare in sicurezza su Airbnb

I vantaggi di Airbnb sono evidenti: esperienze di viaggio autentiche, spesso a prezzi più convenienti rispetto agli hotel, con tutti i comfort di una vera casa. Per gli host invece, Airbnb rappresenta un’opportunità concreta per generare reddito dalla propria proprietà.

Per saperne di più su Airbnb, dai un'occhiata alla nostra "Guida Airbnb per host".

Ma i rischi sono altrettanto reali. Ogni alloggio è unico e gestito da una persona diversa, il che rende più difficile valutarne l’affidabilità. Questo apre la porta a possibili frodi e truffe online. Se non si è preparati, si rischiano perdite economiche, viaggi rovinati, violazioni della privacy e persino furti d’identità.

Come le truffe Airbnb colpiscono gli host

Le truffe possono presentarsi in molte forme. Alcune sono semplici tentativi di adescamento, altre sono schemi di phishing più sofisticati pensati per rubare dati personali o finanziari.

Per gli ospiti, il rischio più comune è l’annuncio fantasma: una proprietà che non esiste o che è molto diversa da quanto mostrato online. Per gli host, i pericoli includono chargeback fraudolenti e pagamenti eccessivi sospetti, spesso legati a truffe costruite ad arte.

Sia host che ospiti possono subire accessi non autorizzati agli account e messaggi ingannevoli da parte di profili falsi.

Essere informati è la migliore difesa. I truffatori sfruttano meccanismi psicologici per manipolare la fiducia. Possono:

  • Creare un falso senso di familiarità con messaggi troppo amichevoli.
  • Generare urgenza per spingerti a decidere in fretta.
  • Offrire “sconti” in cambio di pagamenti fuori piattaforma.
  • Copiare layout, loghi e toni di Airbnb per sembrare credibili.

Perché i truffatori prendono di mira gli annunci Airbnb

Creare profili e annunci falsi è facile. I truffatori approfittano del fatto che gli ospiti non hanno ancora visto l’alloggio dal vivo e non conoscono personalmente il proprietario.

Riconoscere i segnali d’allarme prima della prenotazione è il modo più efficace per proteggere il proprio denaro e i propri dati personali.

Truffe comuni e segnali di allarme

All’inizio, le truffe su Airbnb possono sembrare messaggi di prenotazione del tutto normali. Si basano spesso su urgenza, senso di autorità o offerte troppo vantaggiose, con l’obiettivo di farti uscire dalla piattaforma, ottenere dati sensibili o spingerti a cliccare su link esterni.

In questa sezione vediamo i raggiri più diffusi: come si presentano nelle inserzioni e nei messaggi, e cosa fare per proteggerti. Riconoscere in tempo i segnali di allarme è essenziale per difendere il tuo alloggio, i tuoi ospiti e il tuo denaro.

1. Annunci fasulli e immobili inesistenti

È una delle truffe più comuni e dannose. Il truffatore crea un annuncio per un alloggio che non esiste, non è disponibile, oppure è diverso e di qualità inferiore rispetto a quanto promesso. Di solito vengono usate foto rubate o ritoccate per rendere l’annuncio più convincente.

Potete proteggervi osservando i segnali:

  • Un prezzo che sembra "troppo bello per essere vero", come una villa di lusso offerta a un prezzo molto inferiore a quello di mercato.
  • Foto generiche o in stile stock che appaiono altrove online.
  • Descrizioni vaghe delle proprietà con pochi dettagli sulla posizione o sui servizi offerti.
  • Nessuna recensione, o solo recensioni brevi e generiche senza indicazioni specifiche

2. Comunicazione fuori piattaforma e frodi nei pagamenti

Molte truffe iniziano quando host o ospiti vengono invitati a spostare la comunicazione fuori da Airbnb. Il pretesto? "Risparmiare sulle commissioni" o "semplificare la comunicazione" tramite e-mail, telefono o app di messaggistica.

Ma attenzione: una volta fuori dalla piattaforma, Airbnb non può più proteggerti.

Spesso, a questo passaggio segue una richiesta di pagamento sospetta. I truffatori possono chiederti di inviare denaro tramite bonifico bancario, deposito diretto o addirittura carte regalo. Si tratta di metodi difficili, se non impossibili, da annullare o recuperare.

Regola d’oro: non comunicare e non pagare mai al di fuori di Airbnb. Chiunque insista su questo punto è, con ogni probabilità, un truffatore.


3. Tentativi di phishing e compromissione di account

Le truffe di phishing avvengono tramite e-mail o siti falsi che imitano perfettamente il marchio e il design di Airbnb. Il messaggio può invitarti a “verificare il tuo account” o “confermare una prenotazione” cliccando su un link.

Ma quei link conducono a siti fraudolenti, progettati per rubare le credenziali di accesso o i dati di pagamento.

Per proteggerti:

  • Controlla sempre l’indirizzo del sito prima di inserire qualsiasi informazione.
  • Accedi ad Airbnb solo tramite l’app ufficiale o digitando l’URL manualmente.
  • Abilita l’autenticazione a due fattori (2FA) sul tuo account.

Il rischio esiste, ma la consapevolezza è la tua prima difesa.


4. Sorveglianza non autorizzata e violazioni della privacy

Le telecamere nascoste non rientrano sempre in una truffa finanziaria, ma rappresentano comunque una grave violazione della privacy.

Airbnb richiede agli host di dichiarare la presenza di telecamere nelle case vacanza e ne vieta assolutamente l’uso in spazi privati, come camere da letto e bagni.

Fai attenzione ai segnali di allarme:

  • L’host fa domande insolite sui tuoi orari di permanenza.
  • Trovi dispositivi elettronici sospetti o non familiari in spazi privati.

Se ti senti a disagio o non al sicuro, lascia immediatamente l’alloggio e segnala il problema ad Airbnb.


5. Truffe con pagamento eccessivo (mirate agli host)

In questo tipo di truffa, un ospite effettua una prenotazione e poi sostiene di aver pagato troppo, spesso con una carta di credito rubata. A quel punto, chiede all’host di rimborsare la differenza tramite bonifico bancario o altri metodi fuori dalla piattaforma.

Il problema? Quando il pagamento originale viene annullato (perché fraudolento), il rimborso è già stato inviato, e non è più recuperabile.

Regola d’oro: gestisci tutti i pagamenti e rimborsi esclusivamente tramite il sistema di pagamento di Airbnb.


6. Pratiche di marketing ingannevoli

A volte la proprietà esiste davvero, ma la sua descrizione è fuorviante. Alcuni host esagerano i vantaggi dell’alloggio, usano foto grandangolari per far sembrare gli spazi più ampi o inseriscono servizi non realmente disponibili come se fossero inclusi.

Anche se non è grave come un annuncio fantasma, si tratta comunque di una pratica scorretta e poco trasparente.

Proteggiti con questi accorgimenti:

  • Leggi sempre le recensioni recenti e dettagliate lasciate dagli altri ospiti.
  • Fai attenzione a recensioni troppo positive, generiche o ripetitive, che non forniscono informazioni concrete.

7. Profili e recensioni false

I truffatori usano profili falsi per sembrare affidabili e guadagnare credibilità.

Ecco alcuni segnali tipici di un profilo sospetto:

  • Foto generiche o poco chiare.
  • Nessuna cronologia di attività.
  • Assenza di verifiche o badge ufficiali.

Anche le recensioni false sono un rischio. Alcuni host truffaldini creano finti account di ospiti per lasciare valutazioni positive sui propri annunci. Allo stesso modo, ospiti con profili falsi possono causare problemi, danneggiare la proprietà o tentare frodi.

Gli utenti autentici, in genere, hanno:

  • Account verificati.
  • Foto del profilo realistiche.
  • Recensioni dettagliate da parte di altri utenti.

8. Controversie sui depositi e false richieste di risarcimento danni

Alcuni host disonesti possono cercare di trattenere il deposito cauzionale inventando o esagerando i danni causati dall’ospite. In alcuni casi, possono anche gonfiare i costi di riparazione per ottenere un rimborso più alto.

Gli ospiti possono tutelarsi in modo semplice ma efficace:

  • Scattare foto o video dell’alloggio all’arrivo e prima del check-out.
  • Segnalare immediatamente qualsiasi problema tramite la messaggistica di Airbnb, così da avere una traccia scritta.
  • Gestire tutte le controversie legate al deposito solo attraverso il Centro Soluzioni di Airbnb.

Come prevenire le truffe su Airbnb

Per gli ospiti: precauzioni prima della prenotazione

La prevenzione inizia ben prima del check-in. Alcuni accorgimenti semplici ma efficaci possono ridurre notevolmente il rischio di cadere in una truffa.

Esamina attentamente l’annuncio:

  • Fai una ricerca inversa delle immagini per verificare se le foto compaiono altrove online.
  • Controlla l’indirizzo su Google Maps o Street View e confronta l’esterno con le foto pubblicate.
  • Leggi tutte le recensioni, cercando dettagli concreti e non solo valutazioni in stelle.

Verifica il profilo dell’host:

  • Cerca verifiche attive (documento d’identità, e-mail, telefono).
  • Controlla se ha altre inserzioni con recensioni coerenti.
  • Lo status di Superhost è un buon segnale, ma conta di più la qualità delle recensioni.

Resta sempre sulla piattaforma:

  • Fai domande sulla proprietà direttamente tramite la messaggistica Airbnb.
  • Diffida di chi ti invita a proseguire la conversazione via e-mail o telefono.

Per gli ospiti: attenzione durante il soggiorno

Le precauzioni non terminano con la prenotazione: continuano anche una volta arrivati nell’alloggio.

  • Documenta la proprietà con foto o video all’arrivo.
  • Verifica che WiFi, elettrodomestici e servizi essenziali funzionino correttamente.
  • Segnala subito eventuali problemi tramite Airbnb.
  • Fai attenzione a dispositivi sospetti in aree private (possibili telecamere nascoste).

Per gli host: protezione della proprietà e del reddito

Anche gli host Airbnb sono bersaglio di truffe e devono adottare misure preventive efficaci.

Valuta attentamente ogni prenotazione:

  • Accetta richieste solo da profili verificati, quando possibile.
  • Leggi le recensioni lasciate da altri host sul potenziale ospite.
  • Se qualcosa ti sembra strano o incoerente, non esitare a rifiutare la prenotazione.

Applica buone pratiche di gestione:

  • Gestisci tutti i pagamenti e i rimborsi solo tramite Airbnb.
  • Definisci regole della casa chiare e assicurati che siano accettate in anticipo.
  • Documenta lo stato della proprietà prima e dopo ogni soggiorno.

Opzione extra: offri un breve video tour accurato della proprietà. Oltre a trasmettere trasparenza, ti aiuta ad attrarre ospiti affidabili e scoraggiare i truffatori.

Funzionalità Smoobu che potrebbero fare al caso tuo: semplifica la gestione operativa con il channel manager per Airbnb e automatizza la comunicazione con gli ospiti grazie alla funzione dedicata. Tutto da un’unica piattaforma.

Come segnalare le truffe su Airbnb

Hai il sospetto di una truffa? Agisci subito. Salva screenshot, dettagli della prenotazione e utilizza l’opzione “Segnala” nei messaggi Airbnb. Puoi anche aprire un caso nel Centro Soluzioni. Segnalare tempestivamente aumenta le possibilità di ottenere una soluzione equa e contribuisce a proteggere tutta la community.

Perché è importante segnalare

Segnalare truffe e comportamenti sospetti aiuta a tutelare non solo te, ma l’intera rete di host e viaggiatori. Ogni segnalazione supporta Airbnb nell’individuare schemi fraudolenti, bloccare profili falsi e migliorare la sicurezza sulla piattaforma.
Agire subito è fondamentale anche per provare a recuperare eventuali somme perse e impedire che altri vengano truffati.


Come segnalare una truffa su Airbnb

Se sospetti una frode o pensi di essere vittima di una truffa, segui questi passaggi:

  1. Interrompi subito la comunicazione con il presunto truffatore o truffatrice.
  2. Raccogli le prove: salva schermate dei messaggi scambiati (anche fuori piattaforma), e-mail sospette e l’annuncio stesso.
  3. Segnala contenuti sospetti nell’app, usando gli strumenti integrati di Airbnb su profili e messaggi.
  4. Apri un caso con l’Assistenza Airbnb, fornendo una descrizione chiara e allegando le prove.
  5. Per problemi su pagamenti, rimborsi o depositi, usa il Centro Soluzione e invia la richiesta entro i termini previsti.

Quando contattare le autorità

Se la truffa ha comportato la perdita di denaro o la compromissione dei tuoi dati finanziari, è il caso di fare denuncia anche fuori da Airbnb. In questi casi, puoi rivolgerti alle Forze dell'ordine locali, e/o all'Associazione di tutela dei consumatori.

Prepara questi materiali:

  • Una ricostruzione cronologica dettagliata dei fatti.
  • Screenshot e copie delle comunicazioni.
  • Informazioni sui metodi di pagamento utilizzati.

Nota: le autorità possono richiedere dati ad Airbnb, ma la piattaforma condividerà solo quelli consentiti dalle normative vigenti.


Cosa fare subito dopo una truffa Airbnb

Priorità alla sicurezza personale

Se ti trovi in una situazione che ti fa sentire a disagio, ad esempio un host aggressivo o un alloggio sospetto, lascia subito la proprietà. Raggiungi un luogo pubblico sicuro e contatta la Linea di sicurezza Airbnb, attiva 24/7. La tua sicurezza viene prima di qualsiasi prenotazione.

Proteggi i dati del tuo account Airbnb

Se pensi che il tuo account sia stato compromesso:

  • Cambia immediatamente la password.
  • Attiva l’autenticazione a due fattori (2FA).
  • Controlla se ci sono attività sospette (prenotazioni o modifiche non autorizzate).
  • Se hai usato la stessa password altrove, aggiorna anche gli altri account.

Azioni per recuperare eventuali perdite economiche

Hai effettuato un pagamento fuori da Airbnb? Il recupero può essere complesso, ma ci sono tentativi da fare:

  • Contatta subito la banca o il fornitore della carta di credito per segnalare la frode e chiedere un chargeback.
  • Presenta una denuncia alla polizia locale e, se applicabile, a un ente di tutela dei consumatori.

Comprendere l'intero spettro delle truffe Airbnb

Le truffe su Airbnb possono colpire sia ospiti che host, e assumere forme molto diverse. Conoscerle ti aiuta a riconoscerle in tempo ed evitarle con consapevolezza.

Ecco le più comuni:

  • 🏚️ Annunci fantasma per immobili che non esistono.
  • 👤 Profili e recensioni falsi, usati per creare credibilità artificiale.
  • 🎥 Telecamere nascoste e violazioni della privacy.
  • 💳 Frodi nei pagamenti, incluso il classico schema del pagamento eccessivo.
  • 🛑 Tentativi di phishing, per rubare credenziali e dati sensibili.
  • 💰 Richieste di risarcimento danni false, usate per trattenere indebitamente il deposito.

Essere a conoscenza di queste categorie ti permette di reagire subito quando qualcosa non torna.


FAQ: Truffe e consigli per la protezione degli host Airbnb

1. Quali sono le truffe più comuni ai danni degli host di Airbnb?

Gli host possono essere esposti a diversi tipi di truffe. Ecco le più frequenti:

  • Profili falsi di ospiti: account creati con identità rubate o inventate per prenotare strutture in modo fraudolento.
  • Chargeback: l’ospite prenota e poi contesta il pagamento presso la banca, causando una perdita per l’host.
  • Pagamenti eccessivi: il truffatore finge di aver pagato troppo e chiede un rimborso, ma il pagamento originale era fraudolento.
  • Cancellazioni sospette: alcuni ospiti cancellano all’ultimo minuto per evitare addebiti o nascondere danni già causati.

2. Come posso proteggere il mio annuncio Airbnb da ospiti fraudolenti?

Per ridurre i rischi:

  • Controlla i profili degli ospiti: verifica foto, recensioni e cronologia. Diffida dei profili senza identità verificata o senza feedback (spesso sono meno credibili di quelli con recensioni negative!).
  • Usa sempre la messaggistica di Airbnb: così tutte le comunicazioni restano tracciate.
  • Verifica i pagamenti: conferma che siano andati a buon fine e diffida da richieste di rimborso fuori piattaforma.
  • Imposta regole chiare per la casa: comunicare aspettative precise aiuta a scoraggiare comportamenti scorretti.
  • Attiva le protezioni per host: AirCover include tutela contro i danni e assicurazione di responsabilità civile (entro i limiti previsti). Segnala tutto per tempo e resta sempre sulla piattaforma.

3. Cosa devo fare se un ospite cerca di truffarmi su Airbnb?

Se sospetti un tentativo di truffa:

  1. Contatta subito il servizio clienti di Airbnb
  2. Raccogli le prove: screenshot, dettagli della prenotazione, messaggi.
  3. Se noti che sta violando le politiche di Airbnb, segnalalo subito tramite l’app Airbnb.
  4. Non inviare rimborsi o pagamenti extra finché Airbnb non ha verificato la situazione.

4. Airbnb può proteggermi se un ospite mi truffa?

Sì. Airbnb offre due principali strumenti di protezione:

  • Garanzia host: copertura per danni alla proprietà fino a un limite specifico
  • Assicurazione di responsabilità civile: copre eventuali danni o lesioni causati dagli ospiti

Consulta sempre le politiche di Airbnb ufficiali e segnala ogni incidente tempestivamente.

5. Come posso riconoscere un falso profilo ospite su Airbnb?

I profili falsi hanno spesso queste caratteristiche:

  • Nessuna recensione o attività precedente.
  • Foto del profilo generiche o assenti.
  • Comunicazioni vaghe o evasive.
  • Informazioni incoerenti o non verificabili (nomi diversi, dati errati).

Se in dubbio, meglio rifiutare la prenotazione.

6. Come gestisce Airbnb le controversie tra host e ospiti?

Per tutte le dispute (come danni o frodi), Airbnb mette a disposizione il Centro Soluzioni:

  1. Apri una controversia tramite l’apposita sezione.
  2. Carica prove: foto, documenti, messaggi.
  3. Mantieni il contatto con il team di assistenza durante la gestione del caso.

7. Cosa devo fare se un ospite cancella per non pagare?

Se sospetti che una cancellazione sia una scusa per evitare pagamenti:

  • Usa il Centro Soluzioni per segnalare la situazione.
  • Controlla la tua politica di cancellazione (flessibile, moderata o rigida) per capire se sei coperto/a.
  • Valuta i segnali di frode: comunicazione strana, richieste insolite, comportamento sospetto.

In caso di dubbio, contatta Airbnb il prima possibile.

Viaggia (e ospita) in sicurezza.
Informarti è il primo passo per proteggerti e continuare a lavorare serenamente su Airbnb.


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